“In Veneto non esistono solo Ripasso e Amarone della Valpolicella. Spesso si scoprono vini un pò diversi che portano sensazioni e sfumature di altro genere. È il caso del Munus 2015 di Guerrieri Rizzardi che rompe il legame con l’ingombrante tradizione della più ferrea Valpolicella e parla con un gusto più “umano”, amichevole e comunque interessante da bere in piacevole compagnia!”
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GUERRIERI RIZZARDI
MUNUS 2015
ROSSO VERONESE IGP
CORVINA 57%, MERLOT 38% ANCELLOTTA 5%
12 MESI DI AFFINAMENTO IN BOTTI DI ROVERE DA 25 HL
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MUNUS, UN ROSSO VENETO DIVERSO DAL SOLITO
Ti piacciono i vini veneti? Credo di si visto che è la regione italiana più produttiva: qualcuno se li berrà questi vini, no? Conosci già la famiglia Guerrieri Rizzardi? Ha sede a Bardolino ma vigneti anche in Valpolicella, nel Soave e nella Valdadige. Comunque se vuoi approfondire meglio la conoscenza di questa storica cantina veneta, ti propongo di dare uno sguardo anche ad altri articoli che ho fatto su di loro. Li puoi trovare qua, oppure qua.
Munus 2015 ha il compito di alleggerire il carico pesante portato da Amarone e Ripasso, offrendo una visione e uno stile più fresco, contemporaneo e perfetto per le cene tra amici. Non tutte le sere siamo pronti per aprire una bottiglia importante e spesso servono vini che permettano anche di passare una bella serata in compagnia, dare un senso ai piatti che mangiamo ma senza rubare troppo la scena alla cena e al divertimento. Ecco cosa fa il Munus 2015. Ovviamente lo fa a modo suo, te lo racconto!
UN ROSSO VERONESE COMUNQUE DI CARATTERE
Avvicina il bicchiere agli occhi e guarda la concentrazione di colore del Munus: è un rosso rubino ben intenso, ma non così profondo come quello che hanno i cugini della Valpolicella. Per intenderci è un rosso rubino invitante alla beva e che non mette soggezione o timore. Se ruoti un pò il bicchiere, lascia tracce, dimostrando di essere consistente, ma non scatena correnti vinose stile Amarone.
Anche il tono fruttato che percepisci appena avvicini il bicchiere al naso è piacevole, fragrante. Senti ciliegia croccante e una mora già matura, abbinate a un delicato profumo di rosa che si alterna a un leggero piccante del pepe nero. I profumi sono piacevoli e intensi ma tengono per mano l’eleganza per evitare di creare danni o farsi prendere dalla foga. Questa è la prima batteria di profumi, poi arrivano anche gli altri, come quella sfumatura erbacea che sminuisce leggermente la bella piacevolezza fruttata.
Lega tutto insieme un fine tostato misto a un piccolo sentore di tabacco, non invadente, ma che unisce i profumi sentiti poco fa dentro una finezza olfattiva valida e corretta. Chiude la degustazione olfattiva leggermente amarognolo con un accenno di liquirizia. Non ha punte di eccellenza ma fa tutto con grazia e discrezione.
Al palato sa essere coerente con se stesso, non cerca di dare sensazioni diverse. Forse la nota meno inglobata nel contesto è il tenore alcolico: nei primi istanti non sembra così presente, poi arriva qualche secondo dopo a dar prova della sua possenza. Preso così sembrerebbe voler fare il cattivo, invece ti accorgi subito del bel grado di morbidezza che arriva a stemperare la situazione, addolcendo il carattere leggermente rude dell’alcol.
IL MUNUS SA ESSERE PIACEVOLE MA NON TROPPO IMPEGNATIVO
Il tannino invece? Il Munus 2015 non è così tannico come altri colleghi veneti e per questo risulta piacevole da bere anche in situazioni meno impegnative e formali. Non manca sapidità, che dà spessore e profondità all’assaggio, oltre a freschezza, che procura una discreta salivazione come spesso non accade con vini rossi di corpo.
Il giudizio non è ancora definitivo, perchè mancano da valutare armonia e persistenza del gusto. Le altre caratteristiche come intensità al palato ed equilibrio ci sono, al palato dimostra di nuovo coerenza con l’olfatto, mentre il vino si muove in bocca stabile e bilanciato dal gioco doppio di morbidezza/alcol contro sapidità/acidità.
La persistenza è la voce che si prende la rivincita più grande sul resto: se il Munus non ti ha sorpreso con il tannino e la struttura ampia, allora ti sorprenderà qua. Il ricordo del vino dura per vari secondi al palato, lascia una bocca piacevole e piena, con un leggero ricordo amaricante nel finale.
Sono consapevole che questo vino non potrà avere anni di affinamento di fronte. Ma non è questo il suo compito, se lo vogliamo ammettere. Nella famiglia Guerrieri Rizzardi ci sono tanti altri vini che hanno quel compito. Vuoi qualche esempio? Te ne parlo qua in occasione di una visita e cena presso l’azienda.
Se vuoi un vino rosso che abbia corpo e tanta sostanza, ma anche che sia piacevole e da fare una bella figura allora il Munus 2015 può fare al caso tuo. Non sfiguri se lo porti a cena da amici e non farai la parte del saputone o del borioso che si presenta con la bottiglia troppo impegnativa!
ABBINAMENTI CONSIGLIATI CON IL MUNUS 2015
Formaggi a media stagionatura | piatti con salmone affumicato | arrosti di manzo
Info: GUERRIERI RIZZARDI | Bardolino (VR) | www.guerrieririzzardi.it
di MORRIS LAZZONI
VinoperPassione
Il vino è semplice da capire, basta avere passione
vinoperpassione2015@gmail.com
10 Febbraio 2018. © Riproduzione riservata