Best Wine Stars è arrivato! È un libro che non mi aspettavo
Prima di tutto faccio i complimenti per il formato di Best Wine Stars e la cura con cui è realizzato. Può sembrare scontato ma anche l’occhio vuole la sua parte! Sia nell’aspetto esteriore che nelle pagine interne la parte grafica è ben curata: verrebbe quasi da dire che si veda il “taglio luxury” di Prodes Italia, l’artefice del libro in questione. Sono abituati a trattare di gioielli, moda e design: ora hai capito perchè ha un bel aspetto?
70 produttori per 200 etichette: ce ne sono di vini dentro Best Wine Stars, che dici?!
I produttori di vino provengono da varie regioni d’Italia e coprono più o meno fedelmente quasi tutto lo stivale. Forse manca un rappresentante dalla Valle d’Aosta, ma aver messo a segno 19 regioni su 20 è un bel colpo! Nessuno è perfetto e tutti possono sempre alzare la propria asticella, no?
Ok l’aspetto grafico, fa sempre piacere. Ma anche i produttori sono stati scelti bene!
La scelta è andata a cercare soprattutto piccole e medie cantine che producono con un occhio di riguardo ( e forse anche due ) alla qualità del vino in bottiglia. È anche vero che compaiono due aziende del gruppo vinicolo Santa Margherita come Kettemeir e Cà Maiol che alzano la media di bottiglie prodotte, ma in generale il focus è puntato sulle aziende famigliari, con produzioni medio/basse.
Ci sono tanti vini che operano tramite coltivazioni biologiche o tendenti al naturale, ma anche vini da coltivazioni tradizionali. Non bisogna essere così talebani da credere che ci sia solo una sponda su cui stare: io sto dalla parte del vino buono, se poi è anche salubre è meglio, ma non escludo mai a priori nessuna produzione.
Best Wine Stars ovviamente non è solo un libro, ma è stato anche un evento, andato in scena il 12-13 Maggio presso il Museo Diocesano di Milano, location perfetta per una manifestazione vinicola che guarda all’eccellenza.
Durante l’evento non sono mancate anche le collaborazioni di eccellenza, come quella con Doctorwine, Il Giornale, Vinhood ed altri. Da queste partnership sono nate perfino interessanti Masterclass di degustazione nella due giorni della manifestazione.
A cosa servono l’evento e il libro Best Wine Stars?
L’azienda organizzatrice dell’evento è Prodes Italia, affermata nel campo dell’alta gioeielleria, del design e dell’arte. L’idea era di creare un evento, e di seguito un libro, che potesse dare una rampa di lancio e sempre maggiore visibilità a produttori italiani di pregio anche verso i mercati esteri. Best Wine Stars 2018 è stato omaggiato a circa 5.000 tra blogger, giornalisti, buyer e sommelier per diffondere la conoscenza delle cantine presenti e dei vini portati in degustazione.
Il libro Best Wine Stars è ovviamente disponibile anche nelle librerie oppure online, per il libero acquisto da parte di appassionati o winelovers che vogliano curiosare tra l’elenco dei produttori presenti. L’intento è nobilissimo e sono convinto che possa avere un grande successo: il 2018 è stato l’anno zero per il progetto, ma non dubito che si vedranno ulteriori edizioni per la tutela e promozione del vino italiano di alta qualità!
di MORRIS LAZZONI
VinoperPassione
Il vino è semplice da capire, basta avere passione
5 Luglio 2018. © Riproduzione riservata